Namur-Lussemburgo
La Germania invitato d’onore delle Feste di Vallonia, un simbolo per Benjamin. Queste Feste di Vallonia saranno più che particolari per Benjamin Briot. Inizialmente, questo venticinquenne di Jambes parteciperà per la primissima volta alla tradizionale battaglia dei trampolieri. “Sono felicissimo di partecipare con i Mélans, ma la mia unica ambizione è di non essere il primo a cadere…” Ma quello che rende questo evento ancora più particolare, per lui, è il fatto che la Germania sia stata scelta come invitata d’onore delle Feste. “Mio padre è nato a Jambes e mia madre è tedesca. Tutta la mia famiglia dal lato materno vive a Colonia, città in cui mi reco regolarmente. Quando ho saputo che la Germania sarebbe stata l’invitata d’onore ho sentito qualcosa di speciale, e ho offerto il mio aiuto a varie associazioni. La mia ragazza, che ha studiato il tedesco all’università, farà invece da guida alla delegazione germanofona”. Grande appassionato di folklore, Benjamin si prepara a vivere un intenso week-end. “Sono trampoliere, ma faccio anche parte degli Alfers. Cercherò di partecipare a più manifestazioni possibili, ma non sarà facile essere ovunque contemporaneamente”. Domenica mattina, sicuramente, sarà presente al cimitero di Belgrade per il Pellegrinaggio del ricordo che, quest’anno, avrà un carattere particolare. “Posso capire che alcuni veterani non saranno felici nel vedere la bandiera tedesca o nel sentire l’inno nazionale tedesco. Dopo i discorsi ufficiali leggerò un testo che ho scritto, in cui parlo della mia situazione di figlio della riconciliazione. La storia non potrà mai essere cancellata ma bisogna andare avanti. A un anno dal centenario della prima guerra mondiale, questa scelta della Germania è secondo me altamente simbolica, e testimonia una grande apertura di spirito”. Benjamin vorrebbe che questa testimonianza fosse positiva e costruttiva. “Sono 25 anni che vivo a contatto con le culture di entrambi i Paesi e questo mi fa stare bene. Sarà quindi un momento speciale e sicuramente ricco di emozioni”.